Acqua che passione

C'è chi stupidamente crede che noi gatti non amiamo l'acqua. In realtà a noi piace un sacco, solo che non amiamo che gli umani ci facciano lo shampoo. Alla fine ci puliamo per ore e ore ogni giorno, perché ci devono obbligare a sentire quegli orribili odori sul nostro bel pelo?
Se potessimo unirci vorremmo far firmare una petizione contro il bagnetto ai gatti. Non siamo cuccioli di uomo, che non sono in grado di lavarsi il muso almeno fino ai 3 anni. Non siamo cani, che se non vanno dal parrucchiere riescono a rendere il loro pelo un groviglio puzzone. Siamo gatti, siamo puliti, profumiamo e abbiamo un'ottima lingua che ci rende sempre lucidi e in ordine.

Ma quale umano si lava per 8 ore al giorno???

A parte questo sfogo, dicevamo che noi, io in particolare, amiamo l'acqua. A me piaceva tantissimo, nella vecchia casa, entrare nella vasca con circa due centimetri di acqua, e giocare. È proprio bella: fresca, piena di riflessi, schizzi... Mi piace finché decido io come gestirla. Qualche tempo fa purtroppo ho avuto una disavventura.

La nostra umana ci ha dedicato tutta la veranda in terrazza, lì abbiamo tutte le nostre cose, compreso un divano, due tiragraffi, ciotole, alzi e rialzi, cibo, cassettine...Tutto quello che occorre. Ma a noi, si sa, lo spazio non basta mai. Così presa dalla curiosità mi sono infilata in un'apertura della tenda di plastica che chiude la veranda. Tale apertura si era formata a causa del maltempo, ma non ci ho badato più di tanto...e ho fatto male.

Una volta fuori mi sono resa conto che dal cielo veniva giù tantissima acqua, incontrollabile. Ho cominciato a piangere, piangere, ma non mi sentiva nessuno. Non sapevo cosa fare, ero zuppa. Poi è arrivato l'umano, quello a cui piacciamo ma fa finta di no, che mi ha aperto. In realtà ha cominciato a deridermi, mi sa che il mio aspetto non era dei migliori. Infatti poi è arrivata l'umana, Ilaria,  che voleva asciugarmi a tutti i costi (anche lei sogghignava, ma l'ho perdonata). Io, però, ho un pelo fitto fitto, bello, morbido, lucido e super assorbente. In pratica meglio di una spugna. Siccome faceva anche freddissimo mi è stato sparato addosso un coso rumoroso, da cui usciva aria caldissima. Che spavento!! Tanto spavento che ho pensato bene di rompere il portaspazzolini sul lavello del bagno.

Ilaria però non poteva arrendersi e lasciarmi così, quindi mi ha preso in braccio e mi ha tenuto abbracciata finché non mi sono asciugata del tutto e mi ha fatto pure un sacco di grattini. Mentre l'umano sbraitava a causa del portaspazzolini rotto.

È probabile che non uscirò più quando piove, però se mi dovessero promettere che se mi bagno così poi ricevo almeno un'oretta di coccole potrei anche accettare di bagnarmi tutta più spesso.

Più o meno ero così


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