Passione bagno

La mia giornata inizia solitamente attorno alle 6.15, quando prontamente miagolo insistentemente di fronte alla porticina che gli umani hanno installato per consentirci di entrare e uscire liberamente. Il problema è che il liberamente termina non appena loro decidono di andare a dormire e la porticina magicamente smette di aprirsi. Ho tentanto con tutte le mie forza di aprirla, ma niente, proprio non ci riesco.

Così ho deciso che le 6.15 del mattino è l'ora migliore per protestare contro questo evento. Il sole comincia a sorgere e so che l'umana sta per alzarsi e si sta godendo quegli ultimi minuti sotto al piumone. È proprio quello l'attimo migliore per dare il meglio di me e scaldare l'ugola.

Solitamente non ottengo molti risultati, lei comunque farà la sua comparsa attorno alle 6.45, io continuo la mia protesta sperando che prima o poi si decida a lasciarci libera entrata in casa. Lo so che lei vorrebbe tanto tenerci nel lettone, a farci le fusa tutta la notte. È l'umano, lui proprio non ci fa entrare in camera da letto. Solo Duvri ogni tanto riesce a strappargli un sorrisetto quando si affaccia in camera, ma è un sorriso davvero fugace. In ogni caso di salire sul lettone proprio non se ne parla.
Ma torniamo alla mattina, alle 6.45 l'umana si alza, ci apre la porticina e ci dà il buongiorno. Una carezzina per uno e qualche squittio che presumo indichi che ci vuole bene, nonostante tutto. Noi ricambiamo ben felici, con fusa, strusciatine e la coda ben ritta. L'abbiamo capito che quando facciamo così si scioglie e ci permetterebbe di fare qualsiasi cosa.

In questo frangente è anche piuttosto assonnata e non ha proprio voglia di mettersi a discutere con noi, motivo per cui abbiamo campo libero e ci permettiamo cose che normalmente ci impedirebbe con tutte le sue forze. Una di queste è accedere al bagno, mentre si sta preparando per andare a lavoro. La prima cosa che fa è usare quella strana lettiera che usano loro, piena di acqua anziché di sabbia. Non ho mai ben capito come facciano, con l'acqua come si farà a scavare e coprire tutto??
Poi si lava con l'acqua e anche qui mille domande: ma non si fa prima con le zampe e la lingua? E poi perché solo la mattina o al massimo la sera quando si mette sotto a quel getto di acqua? Almeno 3 ore al giorno bisogna passare a pulirsi accuratamente.

Infine si mette tutta roba in faccia e in effetti il suo aspetto cambia, la pelle da grigio-verde le diventa di un bel colore ambrato e scompare anche quel viola intorno agli occhi. Quando termina sembra quasi che sia sveglia.

Mentre fa tutto ciò noi un po' osserviamo, un po' ci dedichiamo a simpatici passatempi. Il più divertente, scoperto di recente, è saltare nell'altra vaschetta che utilizzano per lavarsi e che chiamano bidet. Ho imparato che mordendo il rubinetto e tirando verso l'alto esce l'acqua. Ogni volta che ci riesco l'umana mi guarda un po' con rimprovero, un po' con orgoglio. Forse questa cosa le ha fatto capire quanto sia immensa la mia intelligenza :D Tutta questa fatica per avere un filo d'acqua che poi devo condividere con le altre scansafatiche, che non hanno mai neanche provato a farlo. Spruzziamo in giro, tocchiamo con le zampine, beviamo. Abbiamo pochissimi minuti, perché sappiamo che entro breve arriverà un rimprovero.

Altro passatempo divertente è rubarle gli accessori che utilizza per mettersi la roba sul viso: i pennelli, la matita, il fondotinta...tutto a portata di zampa e pronto per essere buttato a terra, con aria serafica.

L'ultima fase è la vestizione, è vulnerabile mentre si veste, deve stare su un piede solo, ha freddo ed è Cola che qui ci mette il carico da 11. Appena si piega per infilare i calzini lei balza sulla schiena e si stende. Cola è grande, un gran peso da sentirsi atterrare sulla schiena. È vero che l'umana è più grande di me, ma io lo so che Cola che ti salta sulla schiena fa male, me lo fa sempre. L'umana però sorride, perché Cola ha capito che strusciandosi e facendo le fusa lei accetterà anche quest'ennesima invasione della sua privacy.

Ora sembra pronta, ancora un po' assonnata, ma pulita, vestita e truccata. Si vede che non ha molta voglia di uscire di casa, ha l'aria triste quando esce dal bagno. Anche noi siamo tristi, ancora pochi minuti e ci porterà nuovamente fuori per la pappa e per i saluti. Che tristezza salutarci tutti i giorni, tanto triste quanto bello quando ci fa la sorpresa e non esce. Ma di questo parlerò un'altra volta.
Testimonianza fotografica di Cola sulla schiena dell'umana



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