17 febbraio: la festa del gatto

Premesso che chiunque abbia dei gatti in casa non può che festeggiarli ogni giorno e ringraziarli per ogni sorriso, fusa, goffata che regalano. I felini riempono la vita e a modo loro riescono a donarci dei bei momenti, anche nelle giornate più fastidiose, incazzose, tristi e malinconiche.

Il 17 febbraio, però, è la loro festa.

La data nasce nel 1990, quando sulla rivista Tutto Gatto venne pubblicato un referendum per scegliere una data da dedicare ai gatti. Fu scelto il 17 febbraio, sotto il segno zodiacale dell'Acquario: segno di libertà, anticonformismo, indipendenza...Proprio ciò che sono i nostri amici felini.

Il giorno, 17, fu scelto proprio per sfatare il mito della sfortuna. Gatti e 17, infatti, per le credenze popolari sono nefasti, specialmente quelli neri, considerati compagni fedeli di mostruose streghe. Ecco, diciamo che dato che le streghe non esistono e il periodo delle persecuzioni alle donne presunte streghe viene considerato uno dei più bui della storia, non si sa perché i gatti neri dovrebbero continuare a portare sfortuna.

Detto ciò oggi è una bella occasione per omaggiare i nostri amici felini, con un bocconcino in più, una carezza, un posticino sotto le coperte o semplicemente ricambiando a dovere tutto l'affetto che ci dimostrano ogni giorno. Affetto da gatto, di quello che solo un vero amante dei felini sa comprendere e apprezzare.


0 commenti: